MARTINEZ GAETANO
Galatina (LE), 1892 – Roma, 1951
Gaetano Marinez nasce a Galatina il 14 novembre 1892, da piccolo lavora nella bottega del padre abile scalpellino, scopre così la sua attitudine per la scultura.
In un secondo momento, decide di lasciare il Salento, terra che considera culturalmente non al passo con i tempi, per recarsi a Roma, dove, osservando le opere di noti artisti presenti nell’Esposizione Internazionale del 1911, ne coglie la tecnica e la bellezza prendendo spunto per le sue successive creazioni.
Le sculture degli esordi di Martinez, realizzate in terracotta, bronzo, marmo e gesso, sono di evidente ispirazione classica, mentre quelle della maturità appaiono più moderne e dalle forme essenziali.
Gaetano Martinez, artista che non vuole frequentare scuole d’arte , ne Accademie, realizza numerose opere scultoree e alcuni ritratti e nudi.
Partecipa a mostre e rassegne regionali e nazionali, come la Mostra degli Artisti di Bari nel 1917, la terza Biennale Romana del 1925, alcune quadriennali romane e diverse Biennali di Venezia.Riceve numerosi e importanti riconoscimenti
Sue opere sono custodite presso il museo Pietro Cavoti di Galatina, oltre che nella pinacoteca Giulio Pagliano di Martano, in provincia di Lecce.
Scompare a Roma nel 1951. In suo ricordo l’amico scultore Emilio Greco gli ha dedicato un busto collocato nella villa comunale di Lecce.