BALSEBRE VITTORIO
Candelo (BI), 1916 – Copertino (LE), 2013
Negli anni ’60 si trasferisce a Lecce con la sua famiglia. La sua passione per l’arte lo spinge ben presto a interessarsi al dibattito culturale cittadino. Entra a far parte dei gruppi che negli anni ’70 mantenevano acceso il dibattito e la ricerca sulle arti visive: il gruppo Gamma e il gruppo Ghen. Presente a ogni evento o iniziativa culturale, B. fa sempre sentire la sua voce in modo pacato ma deciso. Si interessa all’attività creativa degli altri artisti e spesso scrive recensioni sul loro lavoro. Discreto, mai autoreferenziale, ha avuto un significativo riconoscimento sul territorio grazie all’iniziativa di S. Luperto che ne ha curato la mostra antologica presso il Palazzo Ducale di Matino. Mostra che ha consentito di far conoscere tutto il percorso della ricerca artistica di B., dalla iniziale fase figurativa al periodo informale degli anni ’50, fino a quello astratto degli anni ’60. La ricerca più impegnata, portata avanti negli anni successivi con i“foto-graffiti”, caratterizza tutti gli anni ’80: qui colore e segno si fondono in composizioni astratte dal forte impatto cromatico. Per finire con i collage che costituiscono l’ultima fase della sua ricerca.