INGROSSO ALADINO
Lizzanello ( Le) 1924-2000
Pittore figurativo ma antiaccademico, Aladino Ingrosso ha voluto descrivere e raccontare la psicologia e le sofferenze della gente salentina, servendosi di un proprio e originale linguaggio.
Personaggi malinconici legati ad un oramai inesistente mondo contadino fatto di usanze e tradizioni, soffocate da un moderno sviluppo industriale, si distinguono per i grandi occhi sbarrati e le inconfondibili linee scavate dei volti, come nei cosiddetti “Muri” opere di Aladino Ingrosso realizzate con l’uso di colori forti e grumosi, su supporti di polistirolo.
Il pittore che inserisce i personaggi delle sue opere in campagne brulle e sassose, nel tempo, si rivela un originale e creativo artista, lontano da ogni leziosità e manierismo.