SPONZIELLO COSIMO
Tuglie (LE), 1915-2005
Si dedica per alcuni anni all’attività di fotografo. Nel 1941 si trasferisce a Milano entrando nel clima artistico di quella città a contatto con importanti artisti. Dopo due anni ritorna a Lecce e consegue il diploma presso la Scuola D’Arte G. Pellegrino. Tra i suoi maestri , V. Ciardo influenza la produzione di S. per i primi tempi, fino a quando l’artista non trova la sua autonoma dimensione pittorica. Dopo qualche tempo S. ritorna a Milano e insegna dapprima a Monza, presso il Liceo Artistico di quella città, poi presso l’Accademia di Brera. Vincitore ex -equo del Primo Premio alla Mostra “Maggio di Bari” nel 1951, nel 1952 partecipa alla VI Quadriennale di Roma. Numerose le mostre che seguono alle fortunate esposizioni alle quali S. partecipa esponendo i suoi dipinti sempre più ancorati al paesaggio locale interpretato in maniera assolutamente personale, nei quali domina una policromia che provoca forti emozioni. Forse uno dei più rilevanti risultati della sua pittura è stato quello di rendere i paesaggi carichi di ricordi, di sensazioni coinvolgenti, superando ogni aspetto descrittivo o decorativo.