PORTALURI LUIGI

Maglie, 1878-1962

Inizia la sua formazione artistica sotto la guida del pittore magliese Nicola Domenico Palma.
Nel 1893, si reca a Napoli, per iscriversi presso il Regio Istituto delle Belle Arti, dove incontra come maestri l’architetto Giuseppe Pisanti, lo scultore Achille Orsi e il pittore Gustavo Nacciarrone.
Sempre nel 1893, Portaluri dipinge le quattordici tele raffiguranti le Stazioni della Via Crucis per il Santuario dell’Addolorata di Maglie.
Qualche anno dopo, il pittore foggiano Saverio Altamura, suo estimatore, lo presenta al cav. Oronzo Garzia, il quale commissiona al giovane Luigi Portaluri alcune decorazioni per il proprio palazzo gentilizio di Lecce (oggi Famularo) e lo esorta ad andare a Roma, dove, in seguito, P. potrà completare la sua formazione e frequentare gli ambienti artistici della capitale.
Nel 1913 occupa la cattedra di disegno presso l’istituto tecnico “Capece” di Maglie.
Nelle raffinate opere del Portaluri il colore distribuito gradatamente si sposa con delicati riflessi di luce.
Ritratti, nature morte, paesaggi marini e campestri, scene di vita quotidiana o di ambientazione sacra, sono i temi principalmente trattati dal pittore, che si serve di varie tecniche, dal carboncino, al disegno, all’olio su tela o tavola, alla tempera.
Portaluri è anche un esperto decoratore di interni di palazzi gentilizi salentini, nelle sue pitture si avverte chiaramente l’influsso dello stile Liberty.

Ritratto Olio Su Tela Fissata Su Cartone Cm 24,3x17,3

Ritratto Olio Su Tela Fissata Su Cartone Cm 24,3x17,3

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