FARI ORONZO
Lecce, 1948
Sin dall’infanzia è attratto dal mondo della pittura e della fotografia, rimanendo particolarmente affascinato dalla bellezza dei monumenti e dei luoghi salentini.
Dopo aver frequentato per breve tempo l’istituto tecnico, Oronzo Fari si iscrive all’Accademia delle belle Arti di Lecce, che presto abbandona.
A partire dagli anni 60, partecipa ad alcune mostre e le sue opere, raffiguranti in particolar modo abitazioni rurali e scorci di campagna, marine e paesaggi, ricevono un positivo apprezzamento da parte di alcuni critici, non solo locali.
Fari, artista sensibile e dallo spirito libero, non guarda con interesse alla pittura contemporanea, evitando così di lasciarsi influenzare e coinvolgere dalle mode del tempo.
Il pittore è influenzato dalle lezione dei maestri salentini e napoletani dell’800.
I sentieri sassosi ricoperti d’erba che solcano le campagne della sua terra, contorti ulivi ed alberi secolari, spesso lontani dal Salento raffigurato nelle cartoline, sono rappresentati dall’artista attraverso una forte contemplazione interiore, con l’utilizzo di colori a volte tenui, a volte accesi.
Oronzo Fari, conosciuto anche per l’eccellente qualità delle sue fotografie, ha recentemente esposto in una personale leccese dal titolo “ Salento sublime silenzio”, presentando numerosi quadri che raffigurano paesaggi campestri di tutta la penisola salentina.
Vive e lavora a Lecce.