DE VITIS TEMISTOCLE
Carpignano Salentino (LE), 1904
New York (U.S.A.), 1973
Temistocle De Vitis, figlio di uno scalpellino della pietra leccese, nasce a Carpignano Salentino nel 1904.
Da piccolo, insieme alla famiglia, si trasferisce a Lecce dove frequenta inizialmente l’Istituto Tecnico.
Appassionatosi sempre più alla pittura, diviene allievo di Giovanni Stano da Manduria e si iscrive alla Scuola d’Arte Eugenio Maccagnani. Successivamente l’artista si reca a Roma dove perfeziona gli studi, rimanendo influenzato dallo stile pittorico e dalla tecnica di Duilio Cambellotti e Giovanni Costantini. D. fin dalla giovane età, grazie al suo talento, ha ottenuto giudizi molto positivi da parte della critica.
Al primo periodo risalgono i suggestivi paesaggi, gli scorci di paese e le scene di vita quotidiana salentina. Alla seconda fase appartengono i nudi sinuosi e altri paesaggi con case coloniche, sempre tratti dalla sua terra, nei quali traspare un tono metafisico, dovuto con probabilità alla profonda influenza che esercita sull’artista la pittura di Giorgio De Chirico.
Ha partecipato a molte rassegne e mostre come la II Biennale di Gallipoli del ‘23, la prima Mostra Salentina d’Arte Pura e d’Arte Applicata, tenutasi a Lecce l’anno seguente.
Nel ‘26, la Commissione Reale straordinaria di Lecce assegna al De Vitis una prestigiosa borsa di studio che gli consente di iscriversi all’Istituto d’Arte di Venezia e in quella città D. frequenta assiduamente il pittore Virgilio Guidi.
Tornato a Lecce, nel 1930, tiene una personale al Circolo Littorio, in seguito espone a Bari.
Dopo essersi recato più volte, nel 1936 De Vitis si stabilisce definitivamente a Parigi, città aperta a varie correnti di avanguardia.
A partire dal 1943, anno in cui si trasferisce per sempre negli Stati Uniti,espone in prestigiosi musei e fondazioni.
I suoi quadri, siano essi pastelli, acquerelli, oli su tela o compensato, sono animati da un caldo e spumeggiante colore e da riflessi di luce suggestivi.